Dal 25 marzo 2023 è diventato obbligatorio per tutti i proprietari di strutture ricettive o affitti brevi, l’inserimento del Codice Identificativo Regionale nel sito web e all’interno delle OTA.
Ma di cosa si tratta esattamente? Vediamolo insieme
Cos’è il CIR (Codice Identificativo Regionale)
É un codice alfanumerico associato alla tua struttura che serve per comunicare la data di inizio attività (legge n° 58 del 28.06.2019).
La normativa stabilisce che i soggetti titolari di strutture ricettive che utilizzano i canali on-line (come sito web ed on line travel agency) per vendere ricettività sono tenuti a riportare il Codice Identificativo Regionale all’interno della propria comunicazione.
E’ un modo per censire le strutture ricettive che si promuovono sul web, in un’unica banca dati ufficiale.
Come richiedere il CIR
Non c’è una procedura standard per richiedere il Codice Identificativo Regionale, è consigliato rivolgersi agli enti territoriali competenti, soprattutto se si possiedono più strutture in diverse località.
Cosa succede se non ho il CIR
La normativa è chiara, non osservarla comporta sanzioni che vanno dai 500 ai 5000 €, se la violazione è reiterata, la sanzione è raddoppiata.
Come inserire il CIR sulle OTA
Su tutte le OTA in cui è presente la tua struttura è obbligatorio inserire il relativo codice identificativo regionale.
É possibile farlo attraverso l’apposita sezione presente nel dettaglio della tua camera.
Di fatto la normativa cambia a seconda della Regione in cui ti trovi, ti consigliamo, quindi, di rivolgerti all’associazione di categoria del tuo territorio per avere indicazioni sui provvedimenti ufficiali.
Se la tua struttura si trova in Emilia Romagna puoi scaricare qui l’atto amministrativo della Giunta Regionale. La Regione Emilia Romagna, per sostenere le strutture colpite dall’alluvione, con la Delibera della Giunta Regionale n. 1270 del 25/07/2023, ha posticipato al 31/12/2023 il termine finale per l’implementazione del CIR delle strutture ricettive regionali.
Qui è possibile trovare maggiori informazioni anche circa le sanzioni di chi non inserisce il CIR sui proprio presidi web.