I fondi stanziati dallo Stato in favore delle imprese del Turismo
14 i miliardi stanziati dal Governo nel Decreto Aiuti Ter approvato il 16 settembre dal Consiglio dei Ministri. Lo scopo del provvedimento è sostenere le imprese e i lavoratori in questo delicato momento di aumento dei costi. Nell’occhio del ciclone e a gravare non solo sulle aziende ma anche sulle famiglie, il rincaro delle bollette di energia elettrica e gas.
Come interviene il Governo?
1. Credito d’imposta per luce e gas
Oltre a prorogare al 31 ottobre 2022 la riduzione delle accise sul carburante, il Governo estende i provvedimenti del Decreto Aiuti Ter anche alle piccole imprese che potranno avere un credito d’imposta sui costi di luce e gas ecco come:
- se dotate di contatori di potenza da 4,5 kw, avranno diritto ad un credito di imposta del 30% sui costi di energia elettrica sostenuti ad ottobre e novembre 2022 (nel caso in cui le spese affrontate negli stessi mesi del 2019 siano superiori del 30%);
- per quanto riguarda le bollette del gas il credito di imposta sarà del 40%;
- per le imprese che invece basano la loro attività su gas e/o energia elettrica, il credito di imposta si attesta al 40%.
2. Garanzia sui prestiti
Lo stato mette in atto garanzie statali affinchè le imprese che hanno subito danni in seguito al rincaro bollette, possano ottenere mutui al tasso di interesse più basso possibile.
3. Delocalizzazione delle imprese
- Lo stato interviene a tutela dei lavoratori ed a tutela della produttività nazionale imponendo agli imprenditori che intendono delocalizzare la propria azienda, la presentazione di un piano di soluzioni per scongiurare un impatto negativo su occupazione e fatturato, pena sanzioni salatissime.
- In caso poi, di riduzione del personale del 40% il datore di lavoro sarà tenuto a restituire tutti gli incentivi ricevuti negli ultimi 10 anni.
Il momento che stiamo attraversando è sicuramente non facile ma noi, fiduciosi, continuiamo a lavorare per il successo del tuo albergo!
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