Un opinion leader per dare lustro al tuo brand.
Influencer: ne hai mai sentito parlare?
La risposta è ovviamente sì! La Ferragni è l’esempio più famoso di influencer. Ma cosa fanno davvero queste nuove figure professionali?
Si tratta di opinion leader che grazie alla loro popolarità possono influenzare la platea di persone che li segue sui social, semplicemente consigliando un prodotto o un’esperienza a seconda del mercato di riferimento in cui “operano”.
Il primo step per essere influencer è lavorare sul Personal Branding: la propria immagine, i propri profili social, eventuali riconoscimenti di terze parti. Se vuoi essere un’autorità in uno specifico ambito, devi avere tutte queste carte in regola.
Anche il turismo vede numerosi nomi tra gli influencer ed esistono “celebrità” che possono davvero spostare le masse semplicemente soggiornando in un hotel e scattando due foto! Ti sembra troppo semplice? Eppure, se ragionato, può essere molto efficace!
Quali sono i travel influencer più gettonati in Italia (parlando di Instagram)?
Ecco qualche nome:
@thetravelization – 113mila followers;
@vologratis – 101mila followers;
@takemyhearteverywhere – 534mila followers;
@humansafari – 812mila followers;
@giuligartner – 403mila followers;
@miprendoemiportovia – 151mila followers.
Come trovare il travel influencer che fa per te?
Attenzione a scegliere l’influencer che rispecchi a pieno i valori del tuo hotel.
Durante questa ricerca tieni sempre a mente a quale target ti rivolgi e chi sono i tuoi concorrenti.
Di seguito alcuni consigli utili:
- apri Instagram, secondo una ricerca di eMarketer il 78% di influencer è presente in questa piattaforma;
- cerca influencer con lo stesso target di riferimento del tuo hotel;
- basati sui tuoi Advocates (clienti che ti hanno menzionato recentemente sui social), controlla se qualcuno di loro ha un seguito da Influencer;
- fai una ricerca per keywords sui viaggi e la tua posizione;
- non fidarti dei numeri, non sempre i follower sono reali, né convertono come pensi. Fai attenzione a chi utilizza i Bot;
- controlla sempre i numeri delle conversioni di un influencer prima di fare un accordo.
Ricorda che a volte può essere utile rivolgersi anche ad influencer che non siano propriamente autorità nel turismo ma che abbiano popolarità trasversale.
Case History di successo
Hilton Garden Inn
L’hotel in questione, dopo aver interrogato i clienti su quale forse il servizio più apprezzato, ha deciso di puntare sulla promozione della ristorazione. Ha così lanciato una campagna per migliorare il proprio menù attraverso l’opinione del pubblico. Quale modo migliore?
Ha scelto come influencer Dan Churchill, chef internazionale, conduttore TV, autore e brand ambassador e come strumento la diretta Facebook, ottima per coinvolgere il pubblico. Durante il live ha svelato i piatti del nuovo menù.
La diretta ha avuto più di 5,6 mln di visualizzazioni. Sono stati poi coinvolti altri influencer per invogliare il pubblico a votare i piatti su Facebook e Twitter. I più votati sono poi stati annunciati dall’attrice Judy Greer.
Moxy Hotels
Marriott International grazie alla collaborazione con Taryn Southern, star di youtube, ha lanciato un nuovo brand, Moxy Hotels, attraverso Snapchat e Youtube.
Insieme hanno creato il format “Do Not Disturb”, una serie di video in cui Taryn intervistava altri influencer in un container arredato come una stanza del Moxy Hotel. Il successo è stato così grande da voler quasi pensare ad una “seconda stagione”.
Sound Site di W Hotels Worldwide
Altro marchio di Marriott International. Dalla passione per l’arte e la musica è nato Sound Site, uno studio in cui registrare, scrivere e dare libero sfogo alla creatività quando si è in viaggio.
Per promuoverlo è stata contattata St. Vincent, cantautrice statunitense che ha realizzato 3 video in questo studio: 1 a Seattle, 1 a Barcellona e 1 a Hollywood. La cantante in questi video parla della sua passione per la musica e del suo amore per ciascuna delle città in cui registra. I video hanno raggiunto 2,5 mln di visualizzazioni incrementando del 30% il traffico sul sito dell’Hotel.
Stai pensando di contattare un influencer per dare lustro al tuo hotel?
Ricorda che questo è un lavoro di BRAND AWARENESS prima di ogni cosa dovrai capire qual è la tua USP (unique selling proposition), qual è il tuo servizio di punta e che storia vuoi raccontare ai tuoi clienti e prospect.
Se vuoi avere maggiori informazioni sull’Influencer Marketing o semplicemente lavorare in maniera strategica sui social, iscriviti alla nostra formazione gratuita.
Il corsi si terrà presso la nostra sede in via Flaminia 138 – Rimini, il giorno 14 dicembre 2023 dalle ore 14:30 alle 17:30. Iscriviti qui >