Sapevi che le piattaforme social possono aiutarti a scovare le keyword più in target con il tuo hotel?
Si tratta delle parole chiave a coda lunga che sono potenzialmente in grado di portare davanti alla tua porta un pubblico quasi pronto alla conversione.
Ecco perché: gli utenti dei social trascorrono in media 3 ore al giorno su queste piattaforme che raccolgono costantemente informazioni su ciò che facciamo, chi ci piace, su dove andiamo e su quale tipo di contenuto attira la nostra attenzione.
In che modo possiamo, quindi, consultare i social ed individuare le parole chiave che ci aiutano a potenziare la nostra strategia di marketing?
1. Utilizza le opzioni di target di Facebook per conoscere meglio il tuo pubblico di riferimento
Chi siamo, le nostre abitudini negli acquisti e nel tempo libero, il luogo da cui veniamo, cosa ci piace leggere, sono tutte informazioni che Facebook ha a disposizione e che utilizza per far visualizzare l’annuncio pubblicitario al pubblico più interessato. Cosa puoi fare? Utilizzarlo come strumento per individuare le parole chiave più popolari.
Puoi quindi conoscere tanti dettagli sul tuo interlocutore:
- posizione
- età
- genere
- interessi
- relazioni
- lingue
- livello scolastico
- dove lavorano
Se consulti i gruppi di Facebook puoi anche trovare gli argomenti e quindi le keyword più gettonate.
2. Immergiti nella funzionalità di ricerca di Twitter
Anche se non si tratta dello strumento ideale per la comunicazione turistica, Twitter può aiutarti ad individuare in tempo reale gli argomenti di tendenza, i tormentoni da cavalcare. Visitando la sezione esplora hai a disposizione due aree “per te” e “di tendenza”, trovi quindi i tempi più in voga nella tua zona e nel tuo settore. Unico requisito: avere un account attivo sulla piattaforma.
3. Instagram e gli hashtag
Nato come social di condivisione immagini, oggi Instagram è un must nella strategia di social media marketing per hotel. Un vero e proprio motore di ricerca per argomenti: attraverso gli hashtag puoi digitare un argomento e trovare i correlati ed i suggerimenti. In questo modo riesci a capire cosa si aspetta il tuo pubblico di riferimento e quale tipologia di contenuto ti dà più possibilità di successo. Per te tantissime chiavi a coda lunga utili sia per la creazione di contenuti SEO che di annunci a pagamento, nonché suggerimenti per avere più seguito su Instagram.
4. Usa la funzionalità di ricerca di completamento automatico di YouTube
Ormai si sa, YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo subito dopo Google (che ne è il proprietario), se utilizzi il completamento automatico e ti annoti i termini suggeriti dalla piattaforma, avrai in mano gli argomenti più interessanti del tuo settore.
5. Scopri le tendenze di ricerca su Pinterest
Altro motore di ricerca per immagini, ti suggerisce i temi più popolari e ti dà idee su contenuti che non avresti mai pensato di scrivere. Anche in questo caso trovi il completamento automatico nelle parole chiave
Queste sono tutte parole chiave a coda lunga che posso utilizzare per la SEO o la creazione di contenuti.
6. Ascolta gli influencer su Linkedin
Se ti rivolgi al settore lesure, forse questo non è il social che fa per te ma i suoi 722 milioni di utenti hanno un’opinione anche in materia di turismo, per cui ascolta troverai idee, tendenze, novità. Conoscerai un’altra faccia della medaglia e saprai chi sono i decision makers soprattutto se proponi anche ricettività per il mondo del business.
Cerca la parola chiave, seleziona le persone per trovare gli influencer, visualizza le loro attività. Scoprirai cosa, negli ultimi 90 giorni, utenti influenti hanno postato. Cerca hashtag, idee per i contenuti e gruppi con cui interagiscono. Anche in questo caso puoi utilizzare la funzione di completamento automatico.
7. I tool per il social listening
Ascoltare, questa è la chiave. Esistono numerosi strumenti che ti permettono di individuare temi e concetti chiave legato al tuo mercato e territorio di riferimento. BuzzSumo è uno di questi, mostra i contenuti più accattivanti sui social e ti permette di ordinarli per posizione, tipo di contenuto, conteggio parole e reazione dominante. Grazie allo strumento “influencer” puoi individuare gli argomenti trattati dalle persone più influenti nel settore.
Social e SEO sono due metà della stessa mela: il tuo utente!
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